Macchina del fango del PD sul caso Quarto?
Dario Fo, ex Repubblichino di Salò poi aedo della gruppettistica extraparlamentare di sinistra ed oggi trombettiere del M5S, accusa il PD di aver messo in moto una macchina del fango
FACCIAMO PARLARE I FATTI SENZA INTERPRETAZIONI
(mi aiuto con quanto scritto sull’Unità in più volte dalla brava giornalista Maddalena Carlino e sintetizzato nell'articolo La “Quarteide”, tutta la storia di un piccolo scoop di Unità.tv :
- Rosa Capuozzo aveva deciso di far stampare i manifesti istituzionali del Comune dallaTipografia Baiano, di proprietà del marito (e sulla denuncia pubblica i 5 stelle ed il sacro blog tacquero).
- Rosa Capuozzo ha revocato la convenzione del campo di calcio comunale alla società sportiva “Nuova Quarto Calcio per la Legalità”, una società nata nel fuoco della battaglia anticamorra e simbolo di quella battaglia per la legalità (provarono a fare una cosa simile a Ostia con Libera e UISP). Alla gestione del campo di calcio puntava una società legata alla Camorra e legata al consigliere grillino De Robbio.
- Rosa Capuozzo ha revocato la delibera sul Piano Urbanistico Comunale, che aveva cancellato le previsioni urbanistiche del Comune precedente, sciolto per mafia, e che era stata approvata dalla commissione prefettizia straordinaria che aveva guidato il Comune durante il lungo commissariamento.
- Per non parlare dell’abuso edilizio dell’abitazione della Rosa Capuozzo. Interessante sapere che la domanda di condono è stata affidata ad un Ingegnere che risulta plurindagato insieme al clan Polverino nell’esecuzione di opere edilizie senza autorizzazioni, abuso d’ufficio, falsità materiale e ideologica commessa in atti pubblici e aggravata da finalità mafiose.
- L’11 dicembre si dimette Raffella Iovine, assessore con delega alla cultura nel Comune di Quarto con parole inequivocabili: “E’ venuto a mancare il normale rapporto di fiducia che dovrebbe legare un assessore al suo sindaco. Troppo spesso sono stata usata, denigrata, non rispettata come assessore e come persona. Spesso non convocata alle riunioni di giunta e gli atti letti solo dopo una mia specifica richiesta. Rimetto le mie deleghe per una totale mancanza di collegialità, di democrazia e di trasparenza. Spesso mi sono arrivate relazioni alterate come quelle del Piano Urbanistico Comunale”.
- Leggete infine cosa dice al telefono Alfonso Cesarano, l’organizzatore del corteo funebre dei Casamonica a Roma. Imprenditore legato al clan camorrista dei Polverino: “Adesso si deve portare a votare chiunque esso sia, anche le vecchie di ottant’anni. Si devono portare là sopra, e devono mettere la X sul Movimento 5 Stelle”.
Non so se Dario Fo conosca Rosaria Capacchione.
Rosaria è una coraggiosissima giornalista del Mattino di Napoli, più volte minacciata dalla Camorra per le sue coraggiose inchieste e che oggi è parlamentare del PD.
E’ persona al disopra di ogni sospetto ed in una interrogazione ci spiega come a Quarto ci sia il condizionamento sulle scelte urbanistiche del clan Polverino-Nuvoletta e si sia sviluppata un’altissima percentuale di abusivismo edilizio con la compromissione della rete idrica comunale a causa degli allacciamenti di frodo.
Quale macchina del fango caro Dario Fo?
Il problema sta nel fatto che nei 15 comuni governati dai grillini in quasi tutti c’è un disastro, a QUARTO addirittura c’è l’ombra della Camorra.
Il giovane rampante Di Maio, azzoppato nella sua ascesa alla leadership grillina da questa vicenda, per autoassolversi fa l’elenco delle persone del PD indagate.
Il punto però sta nel fatto che il PD governa migliaia di Comuni e quasi tutte le Regioni e in grandissima maggioranza quelle amministrazioni sono un esempio di buona amministrazione e legalità. Tutto il contrario per la stragrande maggioranza degli appena 15 Comuni governati dai grillo fasci.
Dati social all'8 febbraio 2016
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Enzo Puro
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Aggiornato al 31 marzo 2018
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