Voci dai social (16 ottobre 2018)
Quarta rubrica delle voci dal web curata da Enzo Puro. Questi gli argomenti di oggi: domande ai 5 stelle, la castità di Fusaro, le colpe da espiare come PD, il pensiero economico arretrato di Savona, sui negozi etnici, la ribellione di gigino ai numeri, Bonafè, i motivi dell’odio verso Renzi, la retorica del Noi contro l’IO, i verdi tedeschi e i risultati in Baviera, Salvini getta la maschera, i grillini e la forma dell’acqua, TAP, Lodi e dintorni, la bella Italia esiste, i veri barbari, sono di destra o semplicemente cialtroni?
E questi gli autori dei post pubblicati oggi: Tommaso Ederoclite, Dario Ballini D’Amato, Marcella Bordigoni, Giulio Bugarini, Luigi Marattin, Marco Campione, Mario Cavallaro, Udo Gumpel, Enzo Puro, Martino Trisolini, Chiara Boriosi, Silvia Castorina, Daniele di Schuler.
LE DOMANDE DI TOMMASO EDEROCLITE AI 5 STELLE
Dove siete?
Che fine avete fatto?
Voi, che durante la campagna elettorale citavate Pertini, postavate le foto di Malcom X, esaltavate Mandela e portavate in palmo di mano Gino Strada e Padre Zanotelli?
Voi, che facevate la marcia per la pace ad Assisi e vi scandalizzavate davanti alla foto del piccolo Aylan?
Voi, che per anni avete sostenuto di volere un Paese che non avrebbe lasciato nessuno indietro?
Voi dell’”uno vale uno”?
Voi che avete appeso la bandiera della pace al balcone?
Voi, che guardavate con odio chi sospettava di loro mettendovi in guardia?
Cosa avete da dire oggi? Perché non parlate?
Quando i rastrellamenti sono divenuti reali.
Quando si pratica l’apartheid nelle mense dei bimbi.
Quando si discrimina per il solo fatto di essere straniero.
Si tu, che li hai votati, oggi come fai a guardarti allo specchio?
CI VUOLE STILE PURE NELLA CASTITA’ di Dario Ballini D’amato
La fidanzata di Diego Fusaro dice che da quando stanno assieme non hanno mai fatto sesso.
Beh, che il problema di Fusaro fosse la mancanza di sesso s'era capito.
Diteci qualcosa di nuovo adesso.
(che poi anch'io un è che... e vabbè... ma ci vuol stile pure nella castità eh)
DIMENTICARE I GOVERNI PD COME SE DOVESSIMO ESPIARE UNA COLPA? di Marcella Bordigoni
Perché vince le primarie la Bonafè con una percentuale altissima, nel momento in cui molti chiedono di cancellare, ignorare, dimenticare i governi del PD come se dovessimo espiare una colpa? Ecco questa è la risposta, non abbiamo niente su cui chiedere scusa, direi che sia il momento di finirla con questa sceneggiata delle scuse, in politica si vince e si perde, nessuno deve chiedere scusa, non lo ha mai fatto nessuno, questa idiozia che è venuta in testa a qualcuno serve solo per cercare di eliminare Renzi e soprattutto l'idea di un partito riformista che abbiamo sognato. Non succederà non dimentichiamo proprio niente, la vittoria della Bonafè lo conferma
UN PAESE AL ROVESCIO di Giulio Bugarini
C’è un Sindaco di una città povera del meridione che pratica intelligentemente umanità e civiltà. C’è un sindaco(a) di una città ricca del nord che pratica ottusamente inciviltà e disumanità. Il Sindaco della città povera, intelligente, umano e civile è agli arresti. Il sindaco(a) della città ricca, ottuso, incivile e disumano è al Governo. Questa è l’Italia di Riace e di Lodi, un Paese al rovescio.
L’ARRETRATEZZA DEL PENSIERO ECONOMICO DI SAVONA di Luigi Marattin
Il ministro Savona ha replicato, a nome del Governo, al dibattito parlamentare sulla Nota di Aggiornamento al Def.
Lo ha fatto, probabilmente volutamente, in uno stile sciolto e simpatico. Ad esempio quando ha chiesto un bicchiere d’acqua, preoccupandosi di sottolineare che lui di solito beve acqua (un probabile riferimento al presidente della Commissione Ue Juncker, che qualche giorno fa Salvini ha definito un ubriacone).
Da quando ha bevuto quel bicchiere, Savona ha cominciato a dire alcune cose strane.
Ha detto che le decisioni di politica economica non si possono prendere guardando i modelli econometrici, perché “tanto i modelli metà dicono una cosa e metà un’altra, sempre”.
Ha detto che “lo Stato dai pensionati incassa circa 50 miliardi, che è una somma superiore a quella che lo Stato dà per consentire lo sbilancio, e si parla sempre di sbilancio ma i pensionati si autofinanziano”. In realtà “quello che lo Stato dà per consentire lo sbilancio” ammonta a più di 100 miliardi. E anche se ci limitassimo alle prestazioni previdenziali (togliendo quindi l’assistenza), il deficit ammonterebbe a circa 21 miliardi.
Si è implicitamente paragonato a Roosevelt, dicendo che lui lancerà un nuovo New Deal (anche se nel Def il governo ha messo appena lo 0,3% di Pil in tre anni per investimenti; praticamente la stessa somma che si otterrebbe semplicemente sbloccando una sola delle opere che i Cinque Stelle - nella loro cialtroneria anti-sviluppista - stanno bloccando.
E in generale, il ministro ha esposto una linea economica che si rifà allo stato della disciplina degli anni 70. Cancellando, in un sol colpo, 40 anni di avanzamenti nella teoria economica e nelle esperienze di policy.
Alle persone anziane si deve sempre rispetto, anche quando loro ne hanno poco (come nel caso della infelice battuta su Juncker). Quindi non faccio facili - e sgradevoli - ironie su quale fosse effettivamente il contenuto del bicchiere che un commesso della Camera ha portato al ministro, quando ne ha fatto richiesta.
Ma mi limito a chiedermi se il nostro Paese (con le nostre aziende, i nostri risparmi, i nostri redditi) è più o meno al sicuro con ministri del genere.
GOVERNO DI DESTRA O GOVERNO DI CIALTRONI? Di Marco Campione
Più pericolosi i gialli o i blu? (Perché sono “blu”, di padano non hanno più nulla). Domanda che sento fare spesso.
Premesso che mi sento #altracosa da entrambi, stringi stringi a sinistra rispondiamo in modo diverso a questa domanda perché ci posizioniamo in modo diverso su un punto preciso, oserei dire valoriale.
Cos’e più pericoloso? Un governo che vuole condurre il paese lontano da dove vorrei io, o un governo privo di qualsiasi idea su dove debba andare il paese? Cos’è peggio? Un governo di destra (quella vera) o un governo di cialtroni (quelli veri)?
NEGOZI ETNICI di Mario Cavallaro
Lo so, lo abbiamo capito tutti che la misura della chiusura dei "negozi etnici" alle ore 21 è un altro goffo tentativo di distrazione di massa di fronte ad un governo che dimostra ogni giorno di più approssimazione ed incompetenza, che è continuamente contraddetto dai fatti, che le autorità indipendenti nazionali ed internazionali sottopongono a severe censure strettamente di merito tecnico, lo so bene che le misure che propongono sono per gran parte inefficaci, in parte dannose e tutte non risolutive dei problemi, ma adottate proprio come strumento di una permanente infinita campagna elettorale.
Ma allora di fronte ad una puttanata del genere, grondante odio razziale, che riporta l'orologio del paese esattamente all'anno 1938 che devo fa'? Devo sta zitto?
LA RIBELLIONE DI GIGINO AI NUMERI di Udo Gumpel
Pensate, affermare l'ovvio, cioè che la spesa pensionistica è insostenibile per motivi demografici, per una popolazione sempre più longeva, l’aspettativa di vita aumenta ogni anni di un mese e per il calo del numero dei contribuenti, bassa natalità, emigrazione di giovani italiani futuri buoni contribuenti e mancanza (rifiuto) di immigranti, sia un complotto tecnocratico contro il popolo, dà la misura della follia che si è impossessata di questo paese.
E‘ in atto una ribellione ai numeri, di cui Di Maio dice di non volersene occupare, ma della felicità della gente.
In che mani ci si è voluti mettere?
BUON LAVORO ALLA BONAFE’ di Dario Ballini D’Amato
La partecipazione è stata superiore alle aspettative.
Bonafé ha doppiato Fabiani.
Non è bastato imbarcare transfughi, capicorrente e pezzi interi di altri partiti per portare a termine un'OPA ostile su questo partito.
Me ne vado a letto perché son stanco.
Ma felice.
E ancora buon lavoro a Simona.
I MOTIVI VERI DELL’ODIO VERSO RENZI di Enzo Puro
"C'è una sinistra che per decine di anni ha fatto il bello e cattivo tempo nelle scelte della classe dirigente a tutti i livelli. È la sinistra che ha permesso a Berlusconi di avere l'egemonia nel nostro paese, inciuciona e consociativa,
Renzi 4 anni fa l'ha messa da parte, facendo entrare aria fresca.
E quella sinistra che decideva chi fosse anche l'ultimo segretario di circolo come anche l'amministratore delegato di Fincantieri o FF.SS. si è trovata d'incanto senza più quel potere.
Inutile che la mettano in Politica, sta tutto in questa perdita di potere la guerra aperta verso Renzi e la battaglia per derenzizzare il PD.
Intanto oggi in Toscana la renziana Bonafè è diventata segretaria regionale vincendo le primarie con il 65%."
LA RETORICA DEL NOI CONTRO L'IO di Enzo Puro
Ho detto più volte su questo mio profilo cosa penso della diatriba tra l'io ed il noi.
Parlare di Noi è fare un discorso astratto. Perché oggi il Noi è composto da tanti io. E poi c'è il Noi identitario che io combatto e richiamare l'importanza del NOI può essere ambiguo e portare ad un identitarismo pericoloso.
Valorizzare le individualità e portarle a relegarsi l'uno con l'altra è molto più produttivo. Le persone oggi difficilmente si vogliono lasciar incasellare in un generico Noi.
E soprattutto amano premiership forti, decise, con le idee chiare. Annacquare tutto in una leadership collettiva non esiste in natura, non è esistito prima non esiste ancor di più nell'epoca autoriflessiva contemporanea."
I VERDI TEDESCHI di Tommaso Ederoclite
I Verdi tedeschi, realmente europeisti, pragmatici sull'immigrazione, anti-sovranisti e anti-populisti.
Il coraggio di essere chiari e trasparenti nelle scelte premia.
I NUMERI ASSOLUTI DEI RISULTATI IN BAVIERA di Marco Campione
Nuova puntata della serie "Giornalismo un tanto al chilo"
Come i miei 25 lettori sanno, sono di vecchia scuola: alle elezioni mi piace confrontare i dati assoluti, non le percentuali. E così mi sono messo alla ricerca...
Ho scoperto una cosa interessante: tutti vi stanno dicendo che Alternative für Deutschland è entrata per la prima volta nel Parlamento statale della Baviera. Sapete perché? Perché si è presentata per la prima volta. Avete capito bene: è una non notizia!
Per la cronaca, in Baviera alle elezioni federali dello scorso anno AfD prese 900.000 voti circa e ieri ne ha presi "ben" 700.000. Ha quindi perso circa 200k voti, la "grande sconfitta" -CSU- ne ha persi 250k, partendo però da livelli molto più alti. Altra cosa che non ho letto da nessuna parte e politicamente molto rilevante: hanno votato 850.000 bavaresi in più rispetto a cinque anni fa, portando il numero di elettori quasi ai livelli di una elezione federale.
Per i fanatici come me, riporto le differenze di tutti i principali partiti
CSU -258.296
SPD - 524.560
FW + 228.425
VERDI + 667.568
FDP + 156.693
LINKE + 91.180
SALVINI HA GETTATO LA MASCHERA di Martino Trisolini
Salvini ha gettato la maschera.
Ha sempre detto di non essere contro una integrazione ordinata.
Ha sempre detto di voler solo impedire i flussi incontrollati gestiti dalla mafia degli scafisti.
Oggi ordina la deportazione degli immigrati di Riace.
A Riace non ci sono scafisti. Non c’è delinquenza. C’è un modello di integrazione riconosciuto da tutti.
Una vicenda che sta assumendo i contorni della pulizia etnica.
Sono convinto che Fico, quello de sinistra con cui il Pd deve dialogare, interverrà per bloccare tutto.
I 5 STELLE E LA FORMA DELL’ACQUA di Chiara Boriosi
Nessuna meraviglia per il post con cui Di Maio, dopo giorni di silenzio, parla della vicenda di Lodi non appena è stata risolta dall'iniziativa di cittadini ancora capaci di distinguere fra la più bieca manipolazione ideologica e la realtà dei fatti.
Quel post non è solo un atto di sciacallaggio politico, ma l'ennesima plastica dimostrazione che il Movimento non ha alcuna base ideologica ed è nato per plasmarsi ed essere plasmato solo sulle suggestioni del momento.
Come ho scritto più volte, ha la forma dell'acqua, si adatta ad ogni contenitore ed è per sua natura flessibile solo alle istanze che possano garantire nel più breve tempo possibile il raggiungimento del potere.
Chi ancora oggi vaneggia di un M5S di sinistra, da sottrarre alla cattiva influenza di Salvini cui peraltro si è volontariamente sottoposto, non solo è in malafede ma contrabbanda per azione politica una operazione che invece di politico non ha nulla, ed esprime solo una meschina aspirazione alla condivisione del consenso.
E vivere della luce riflessa dei grillini, non mi pare proprio un alto obbiettivo da porsi, eh
#laformadellacqua #compagnichesbaglianosempre
TAP Di Tommaso Ederoclite
Sulla Tap in Puglia il MoVimento 5 Stelle ha attuato la stessa strategia dell’Ilva.
Promettere, prendi voti sulla base della promessa e poi fare il contrario.
LODI E CAPITAN FRACASSA Di Chiara Boriosi
Toh, guarda, Capitan Fracassa ha ammesso che la sua brava sindaca lodigiana potrebbe accettare l'autocertificazione dei genitori stranieri proprio come accetta quella dei genitori italiani: "sulla fiducia".
Ma vedi, come si può diventare flessibili di fronte alla rivolta dei cittadini, quando non sono disposti né a tacere né a subire.
#capitanipococoraggiosi #cialtroni
LETTERA APERTA AD UNA PERSONA CHE HA COMMENTATO IL MIO POST SU RIACE di Silvia Castorina
.... Non mi sorprende il linguaggio piuttosto volgare. Siete tutti così, fatti con lo stampino: Una domanda: avresti preferito vederli vagare per la città, senza un tetto e senza cibo, a dormire sotto i ponti per poi lamentarti di quello sconcio? Ti viene in mente che sono esseri umani come te e che potrebbe capitare a ciascuno di noi (come è accaduto in passato) di dover fuggire nel tentativo di scampare alla morte? No, certo non ci pensi...
Non ci sono dubbi che l'immigrazione rappresenti un problema, lo è e lo sarà ancora di più in futuro, perché non c'è la volontà di governarlo, ma di ingigantirlo. Troppi interessi ci lucrano, sia a livello di mafie che a livello politico. Quello di Riace, che ha dato il "la" al tuo commento, è un modello di integrazione che va infatti nella direzione della governance di un problema che tale è.
Hai un' alternativa? Non sono venuti a casa tua, non hanno occupato la casa di nessuno, non hanno tolto il lavoro a nessuno. Sono stati accolti da un Sindaco che ha dimostrato di avere lungimiranza, visione ed anche un grandissimo senso della solidarietà umana. Sentimenti che l'hanno spinto a trovare una soluzione ad un problema difficilissimo da risolvere. Ha trovato, d'accordo con i suoi concittadini, la maniera di fare quell'accoglienza che è stata un modello per tutto il mondo e che risolverebbe tanti problemi, a cominciare da quello dello sfruttamento delle mafie, per proseguire con quello della denatalità e dell'invecchiamento della popolazione italiana, in particolare, tanto per citarne alcuni.
Hai mai pensato che giovani energie, non solo potrebbero ripopolare e far rifiorire l' economia dei tantissimi paesini definitivamente spopolati, recuperando una cultura che andrebbe definitivamente perduta (l' arte delle tradizioni), prendendosi cura dei vecchi e dei terreni incolti e ormai abbandonati, senza contare che inoltre potrebbero persino pagare anche la tua pensione, che allo stato della demografia attuale, nessuno ti pagherà? Sono delle riflessioni che difficilmente farai accecato dall' odio come sei.
Peccato! Non ti conosco, ma magari sei una delle tante "brave persone" che vanno a messa la domenica e si battono il petto con contrizione.
Pensaci!
Certo, un'alternativa potrebbe essere quella di ucciderli tutti prima che riescano a sbarcare, perché, essendo noi circondati dal mare, non vedo come potremmo impedire gli sbarchi, se non in questo modo.
TE LA SENTIRSTI DI UCCIDERLI TUTTI? PROVA A RISPONDERTI!
RACCONTIAMO ANCHE LA BELLA ITALIA di Enzo Puro
Ha ragione Tommaso Ederoclite, sforziamoci di raccontare di più quella bella Italia che in pochissimi giorni raccoglie decine e decine di migliaia di euro per consentire ai bambini figli di migranti di Lodi di tornare a mensa.
Raccontiamole le storie belle, smettiamo di farci le pulci a sinistra e smettiamo di piangere sempre.
La gente normale che ha tanti problemi di suo rifugge chi si presenta a lei con tristezza e parlando solo di angosce e drammi.
I VERI BARBARI SIETE VOI, (un post fantastico di Daniele di Schuler)
Ficcatevi in testa,
in quelle vostre maledette teste, che sono persone come voi. Come potreste essere voi, anzi, se non vi foste ridotti a concrezioni uomo/divano; se aveste una scheggia del coraggio che ha fatto loro attraversare mari e deserti.
Parlo dei migranti di Riace e di voi, piagnucolosi e rancorosi, lamentosi e feroci, pronti ad esultare davanti alla disumanità del peggior governo della storia repubblicana.
Parlo di voi, del vostro sadismo da frustrati, e del vostro beniamino. Un ometto politico capace solo di collezionare figuracce. Ridicolo quanto gli infiniti selfie in cui esibisce la sua pancetta e le sue spallucce che non hanno mai conosciuto il lavoro.
Una macchietta, un Fantozzi mannaro impegnato in una pessima imitazione del duce. Incapace di cogliere il minimo successo. Autore di stupide esternazioni in campo economico; preso a pesci in faccia non appena prova a valicare i patri confini.
Una nullità che sa fare solo una cosa: carpire fiducia; conquistare voti. Un tre tavolettaro della politica che conosce solo un paio di trucchi e usa sempre quelli.
Dividere; spaccare la società in un noi e in loro. Prima in un noi padani e loro gli italiani. Ora in noi italiani e loro gli altri europei. Sfruttare i pregiudizi e le paure. Contro i meridionali fino all'altro ieri. Contro i migranti oggi. Giocando con la vita di esseri umani come voi. Come potreste essere voi. Di persone che verranno sradicate della comunità in cui si erano integrati e spedite chissà dove. Come pacchi; come bestie. in ottemperanza alle leggi?
Ma per favore, non prendetevi in giro. Solo per vendetta; per vigliacca vendetta. E per poter continuare ad usare quei suoi trucchi. Per sabotare un modello d'integrazione possibile e poter continuare a ripetere che l'integrazione è impossibile.
Con cinismo. Contando sul vostro appoggio. Sfruttando la vostra incapacità di capire che quelle donne e quegli uomini che finiranno in glorificati campi di concentramento o sulla strada potreste essere voi. Guerrieri della tastiera, pronti a inondare di veleno ogni angolo del web. Iene che trovano forze nel numero; nel branco. Malati, sintomi di una società malata e, ad un tempo, male sociale.
Rinserrati nei vostri soggiorni, temete l'arrivo dei barbari. Non vi accorgete che la barbarie è già al governo. Non capite che se l'empatia è alla base di ogni civiltà, i veri barbari, quelli di cui bisogna avere paura, siete voi.
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Enzo Puro
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Aggiornato al 31 marzo 2018
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