L'Ilva, Emiliano e i suoi Grillini per la testa….e l'ombra del Terzo Polo
La questione ambientale che è connessa con la vicenda Ilva, e che riguarda anche il futuro economico di Taranto è delicata e non certo da oggi, come qualcuno sta cercando di fare intendere
- Scritto da Filippo d'Amati
- Pubblicato in Politica
Ambedue i governatori pugliesi di sinistra che si sono succeduti, sulla questione hanno molte responsabilità personali, non solo di omissione, ma l'approccio che oggi ha Emiliano, nel suo confronto-scontro a distanza con Calenda, è puramente strumentale, il governatore uscente sa bene che sono in arrivo le politiche e che la sua posizione, non è delle migliori.
Emliano, infatti, inviso agli altri esodati di Mdp ed agli altri dissidenti interni, per questioni loro che non serve elencare, è uscito anche, piuttosto male, dalle primarie del Pd, con notevoli sconfitte in casa e sa che il suo posto in lista è a rischio e che probabilmente la sua candidatura non sarà, se ci sarà, in un collegio di prima scelta.
La sua attuale sceneggiata con Calenda, quindi, non è fatta per amore dell'ambiente, ma per estorcere potere negoziale politico nel Pd o, laddove andasse buca, per avvicinarsi ulteriormente ai grillini che sono sempre più vicini, negli atteggiamenti, ai resti della sinistra Mdp e co.
Di Maio figlio di e neo fascista, rimpiange i bei tempi dell'articolo 18, che manco sa cosa sia ed attacca il jobs act.
Si profila un terzo polo quindi, quello proposto, già all'inizio di quest'anno, dall'"ideologo" Mdp Zagrebelsky con Bersani e l'appoggio di Travaglio, ma poi bloccato da Grillo.
Il Rosatellum 2, evidentemente ha fatto il miracolo!
Ora infatti, dopo la iniziale indignazione, nessuno dei due partiti, inizialmente trasudanti indignazione, si lamenta più.
Occhio amici!
Il biscotto è in forno!
Questo terzo schieramento, laddove si realizzasse, sarebbe più insidioso di quello mal assemblato della destra, le cui diverse anime sono destinate a scoppiare, prima o dopo le elezioni. Grillini ed Mdp sono ambedue all'ultima spiaggia se non sfondano adesso sono out e solo insieme possono sperare di sopravvivere e, magari, vincere.
Nella dannata ipotesi che non vincessimo noi, la scelta fra destra e terzo polo, sarebbe da brivido.
Comincio a studiare il mercato immobiliare francese, non si sa mai!
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Filippo d'Amati
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Aggiornato al 31 marzo 2018
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